Milano – Everli, marketplace della spesa online, per fare fronte al fenomeno dell’inflazione ha lanciato #SpesaEsclusIVA, un’iniziativa di assorbimento del costo dell’Iva su alcuni prodotti essenziali, e ha condotto un’indagine per fotografare le abitudini di spesa degli italiani.

Secondo i dati Istat nell’ultimo trimestre del 2022 il potere di acquisto delle famiglie italiane è diminuito quasi del 4% rispetto ai tre mesi precedenti, e secondo la ricerca di Everli l’inflazione ha influito molto sulla spesa degli italiani. Il 67% degli intervistati ammette di spendere di più rispetto a prima per gli stessi prodotti. Inoltre, il 63% delle donne intervistate dichiara di aver riscontrato rincari pari al 10% rispetto al 5% per gli uomini.

Everli, proprio per questo, ha deciso di farsi carico dell’aliquota sui prodotti per la protezione dell’igiene intima femminile, come tamponi e assorbenti, e sui beni essenziali per l’infanzia, quali biberon, latte in polvere, pannolini e omogeneizzati.

“Riconosciamo le sfide che gli italiani stanno affrontando a causa dell’inflazione e del carovita e comprendiamo l’impatto che l’attuale scenario economico ha avuto e sta avendo sulle abitudini di acquisto delle persone”, spiega Alessandro Angelini, Coo e Cfo di Everli. Che continua: “Siamo consapevoli che al giorno d’oggi alcuni prodotti essenziali possono rappresentare una spesa significativa, ma non evitabile”.