Milano – Con un’inflazione ancora alta (+13% in aprile), il Largo Consumo Confezionato – nei canali fisici e online – chiude il primo quadrimestre con una domanda in calo, a volume, del -3,6%. Dato lievemente migliore, secondo le rilevazioni mensili della società di ricerche Circana, rispetto a quello del primo trimestre (-4%). Un risultato favorito anche dal calendario, con la Pasqua e con le vendite per il 1 maggio confluite nell’ultima settimana di aprile. La crescita dei prezzi medi nel montante dei primi quattro mesi è pari a +13,5%.

Ancora una volta, solo gli Specialisti casa e persona mostrano segno ‘più’ quanto a volumi, mentre tutti gli altri canali di vendita sono in calo, soprattutto E-Commerce e Discount, quest’ultimo con la performance peggiore. La pressione promozionale cresce lievemente nel bimestre di marzo-aprile, con un trend più marcato per le Mdd.

Queste marche registrano una quota in crescita di 1,3 punti nel primo quadrimestre, grazie anche ai comparti Cura persona e Cura casa. Anche se invece, nel bimestre marzo-aprile, si rileva un forte calo marcato dei volumi della Mdd.

Il segmento del Cura persona registra un calo delle vendite a volume, ma gli acquisti di referenze per la cura del viso segnano una crescita in doppia cifra.