Haikou (Cina) – Successo per i 147 marchi italiani – dal settore agroalimentare, passando per l’hotellerie, moda e cosmetica al comparto dell’automotive – alla terza edizione della China International Consumer Products Expo (Cicpe). In scena dal 10 al 15 aprile scorsi alla Fiera di Canton, si è trattato della prima grande fiera internazionale organizzata in Cina dopo la nuova fase di prevenzione e controllo dell’epidemia. Oltre 4mila, in totale, i fornitori di beni di consumo da circa 60 Paesi e regioni in tutto il mondo presenti alla kermesse.
Alla cerimonia di apertura a rappresentare l’Italia, in qualità di Paese ospite d’onore, è stata Maria Tripodi, sottosegretario di Stato agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale: “L’Italia attribuisce grande importanza allo sviluppo delle relazioni economico-commerciali con la Cina, auspicando che un maggior numero dei prodotti di consumo italiani vengano riconosciuti dal mercato cinese attraverso la piattaforma Cicpe”. Giorgia Meloni, in un videomessaggio, ha aggiunto che “i prodotti italiani sono già molto amati in Cina per la loro originalità, per il loro stile e per la loro unicità riconosciuta in tutto il mondo, caratteristiche che la fiera contribuirà ad esaltare in maniera ancora più evidente”.
Attualmente, la Cina è il secondo maggior mercato al mondo per il consumo di merci e il più grande mercato al dettaglio online. “Nel primo trimestre di quest’anno, il mercato del consumo della Cina si è ripreso costantemente”, sottolinea Massimiliano Tremiterra, direttore dell’Agenzia Ice di Guangzhou, “per le aziende italiane, il mercato cinese è imprescindibile e tutti gli sforzi che possiamo fare per supportare le aziende italiane ad essere conosciute meglio in Cina devono essere portati avanti con grande energia”.