Bruxelles (Belgio) – Un video in cinque lingue (inglese, italiano, spagnolo, tedesco e francese) per supportare i consumatori a compiere scelte più sostenibili nel campo della cosmesi. E’ il nuovo contributo di Natrue, Associazione no profit che dal 2007 difende l’autentica cosmesi naturale e biologica, per una maggiore sensibilizzazione contro il greenwashing.
Un minuto per rispondere in modo chiaro e semplice ai dubbi più comuni e per trasmettere i valori di Natrue, che con il suo marchio diventa garanzia di sostenibilità. Sempre più consumatori ricercano prodotti naturali e biologici ma, a causa della miriade di claim riportati sulle confezioni, fanno fatica a capire quali siano realmente affidabili e sostenibili.
In particolare, Natrue porta avanti un’efficace campagna contro il greenwashing grazie alla ‘regola del 75%’. Per cui il marchio viene rilasciato solo se almeno il 75% dei prodotti di un brand rispetta il rigido standard definito. Se i prodotti non contengono Ogm, ma solo materie prime naturali e biologiche, e sono realizzati da filiera sostenibile in tutte le sue fasi, dall’approvvigionamento delle materie prime fino all’imballaggio. Per garantire la massima imparzialità e trasparenza, la certificazione viene effettuata dopo una serie di verifiche da parte enti certificatori indipendenti.
“Il nostro percorso di crescita ci ha portato a essere presenti con il nostro marchio in oltre 28 Paesi nel mondo e a coinvolgere più di 280 brand”, commenta Mark Smith, direttore generale di Natrue. “Siamo sempre più convinti che, con iniziative di sensibilizzazione sia verso i consumatori che agli operatori e alle aziende della cosmesi, sia possibile contrastare concretamente il fenomeno del greenwashing”.