Bologna – Sono stati oltre 250mila, da 153 paesi, i visitatori della 54esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, terminata ieri dopo cinque giorni di business.

Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, ha commentato con soddisfazione i risultati della manifestazione di riferimento per la cosmetica. “Cosmoprof si conferma ancora una volta la vetrina mondiale di riferimento per l’industria. La presenza dei key player provenienti dai principali mercati, di più di 2.984 espositori (+11% rispetto al 2022) provenienti da 64 paesi e di 29 collettive nazionali è il frutto del lavoro fatto in questi anni per rafforzare il profilo internazionale e il prestigio della manifestazione, grazie alla collaborazione con Cosmetica Italia e al supporto del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale e di Ice Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Le presenze istituzionali di questi giorni, con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, il Ministro del Turismo Daniela Santanché, e con le autorità locali, nazionali e internazionali evidenziano il valore di Cosmoprof sia come partner di business per gli operatori, sia come motore economico”.

Matteo Zoppas, presidente di agenzia Ice, ha aggiunto: “Cosmoprof si è dimostrata ancora una volta manifestazione di eccellenza dal respiro internazionale e Agenzia Ice ha contribuito a questo successo portando 152 buyers da 50 Paesi. La fiera per noi non è punto di arrivo ma punto di inizio: per tutto il 2023 Ice proseguirà le iniziative per aprire le porte di ulteriori hub commerciali per l’export italiano in Francia, Spagna, Regno Unito e Marocco. In totale, saranno 12 le iniziative per settore con budget già approvato organizzate da Ice nel mondo. Siamo convinti che l’export sia vitale per l’Italia. Più imprese esportatrici significa più crescita e sviluppo per il Paese”.

La piattaforma di match-making di Cosmoprof Worldwide Bologna ha permesso di gestire la presenza di buyer da oltre 50 paesi. In crescita le registrazioni degli stakeholder da Nord America, Europa, Medio Oriente, Asia e Oceania. Il ritorno degli operatori da Cina e Taiwan ha permesso ad aziende e produttori di recuperare progetti e collaborazioni per opportunità in mercati che continuano a essere un asset fondamentale di sviluppo.

La prossima edizione si terrà, sempre a BolognaFiere, dal 21 al 25 marzo 2024.