Modena – Il mercato mondiale delle macchine packaging supererà nel 2026 i 59 miliardi di euro, con una crescita media annua del 3,8%, secondo le previsioni della nuova edizione di ‘Cubo’, il modello econometrico messo a punto dal Centro studi Mecs-Ucima aggiornato a febbraio 2023. Si parla quindi di 10 miliardi in più rispetto alla situazione attuale.

A trainare la crescita saranno i settori food e cosmetico e il fine linea (astucciatrici e avvolgitrici in primis). Gli Stati Uniti si confermano il bacino più interessante, con un mercato aggiuntivo di oltre 2,4 miliardi di euro nei prossimi quattro anni, seguiti da Cina e Giappone. E tuttavia il Made in Italy perderà quote di mercato a causa di una crescita dell’export più debole rispetto ai competitor. Il Cubo fotografa il valore previsto nel 2026 e i tassi di crescita medi annui per 70 diversi Paesi e le potenzialità dell’export italiano incrociando specializzazioni tecnologiche (11 tipologie di macchine) e i settori a valle (food, beverage, pharma, cosmesi, chimica e altri come tissue e tabacco).