In programma dal 16 al 20 marzo 2023 a Bologna, la fiera di riferimento per il beauty nel mondo si trasforma. E accoglie imprese e buyer di Gdo e drugstore. Intervista al direttore generale, Enrico Zannini.

Di Irene Galimberti

Cosmoprof si trasforma. Perché non è detto che una manifestazione storica e performante, con un format vincente, non possa migliorarsi e assecondare i cambiamenti del mercato. Da quest’anno sarà ancora di più il punto di riferimento per la bellezza a 360 gradi. Non solo perché da tempo ha avviato lo spin off Cosmopack, che coinvolge le aziende della supply chain e con questa edizione darà maggiore spazio alle materie prime. Ma anche perché chiama a raccolta gli operatori del mass market. Con aziende e brand che si rivolgono alla grande distribuzione e ai drugstore e che sono pronte a presentare le proprie novità ai buyer del canale, sempre più strategico per la cosmetica. Ne parliamo con Enrico Zannini, direttore generale BolognaFiere Cosmoprof.

Cosmoprof torna dal 16 al 20 marzo a Bologna. Quali sono i numeri, ad oggi, per la 54esima edizione del 2023?

Siamo molto soddisfatti dei nostri numeri: ad oggi possiamo ben sperare in una manifestazione ai livelli degli eventi Cosmoprof pre-pandemia. Stiamo ricevendo notifiche di registrazioni da parte di addetti ai lavori da più di 140 paesi e anche il parterre espositivo torna a essere in linea con i livelli del 2019, con 62 nazioni rappresentate. Sarà nuovamente presente anche l’industria cosmetica del Far East, con il ritorno di aziende da Cina e Taiwan.

Conosciamo tutti bene Cosmoprof e la sua struttura. C’è qualche novità da segnalare?

Abbiamo incrementato la visibilità per le aziende e i produttori di ingredienti e materie prime. Si tratta del primo anello della filiera, che a Cosmopack, il salone dedicato alla supply chain, è sempre stato presente, ma quest’anno abbiamo voluto dare maggior enfasi a questa presenza, per evidenziare come Cosmoprof sia l’unico evento che riunisce in un’unica occasione l’intera industria e tutti i suoi comparti. Altra grande novità è la presenza in calendario del premio dedicato alle aziende che si rivolgono alla Gdo, organizzato proprio dalla vostra redazione.

State dunque approfondendo il progetto di apertura nei confronti dei player di grande distribuzione e drugstore avviato lo scorso anno. Per quale motivo questo coinvolgimento per un canale ‘non tradizionale’ per la manifestazione?

La grande distribuzione sta diventando un canale sempre più strategico per gli sviluppi delle aziende cosmetiche. Come osservatorio dell’evoluzione del settore, era per noi naturale seguire questa crescita e cercare i partner, le iniziative e le soluzioni più adatte per invitare gli operatori del canale a Cosmoprof. E’ infatti qui che gli addetti ai lavori della Gdo possono trovare le tendenze e le novità da tutto il mondo e selezionare la propria offerta, differenziandosi dalla concorrenza.

Come intendete ‘coccolare’ imprese e buyer del canale?

Innanzitutto è un piacere ospitare il premio dedicato alle aziende del canale: la partnership con b2B beautyToBusiness ci permette di farci conoscere tra operatori che solitamente non guardano a Cosmoprof come primo evento fieristico di riferimento. Inoltre, questa collaborazione ci aiuta a convogliare sempre più l’attenzione delle nostre aziende sul canale. Lavoreremo su più fronti per convincere le catene della Gdo che la nostra offerta è in linea con le proprie esigenze. Invitiamo quindi gli operatori a segnalare il proprio interesse a partecipare a Cosmoprof attraverso la pagina dedicata ai Retailer, nella sezione Buyer program sul portale dedicato alla manifestazione (

Come possono fare gli espositori che si rivolgono a supermercati e drugstore per farsi notare dai relativi buyer?

Per facilitare l’incontro domanda-offerta, Cosmoprof mette a disposizione il software Cosmoprof My Match, che permette di contattare in anticipo i partner più indicati per il proprio business, programmare incontri in manifestazione e condividere informazioni e materiali. È uno strumento fondamentale per trarre il massimo dalla visita in fiera, prezioso sia per gli espositori sia per i buyer.

All’interno del ricchissimo programma di Cosmoprof, ci sono eventi particolarmente indicati per gli operatori del canale Gdo?

La Buyer Lounge nel padiglione 14 è il punto di riferimento per ricevere indicazioni e suggerimenti sulle aziende in target. Questa stessa location ospiterà la cerimonia di premiazione dei b2B beautyToBusiness Awards e degli HC Home Care Awards: riconoscimenti assegnati dagli operatori della Gdo. Consigliamo inoltre di consultare il calendario di Cosmotalks e tutti gli approfondimenti in agenda, perché grazie alle collaborazioni con agenzie di trend e di analisi di mercato possono sicuramente emergere ispirazioni per tutti i canali distributivi.

Perché un buyer del mass market dovrebbe partecipare a Cosmoprof?

Cosmoprof Worldwide Bologna è l’unico evento fieristico che permette di scoprire novità e trend da tutto il mondo. Grazie ai nostri strumenti di business, inoltre, il buyer è il vero protagonista del processo di acquisto, perché può scegliere il prodotto più adatto per la propria clientela, o più in linea con la strategia di sviluppo dell’attività.

Dunque ci vediamo presto a Bologna?

Vi aspettiamo numerosi!

cosmoprof 2023