New York (Usa) – Coty, nel suo terzo rapporto annuale sulla sostenibilità, ha annunciato una serie di obiettivi da raggiungere entro il 2030 per quanto riguarda la riduzione di gas serra, carbonio e consumo di energia.
L’azienda ha affermato di voler ridurre, entro il 2030, le emissioni di gas serra di scope 3* del 28% rispetto al 2019. E di voler abbassare gli imballaggi totali del 20% e il contenuto riciclato nei pack del 30%. Ha inoltre assicurato che, entro lo stesso anno, la totalità della sua elettricità proverrà da fonti rinnovabili. E che il suo consumo energetico sarà abbassato del 20%. Entro il 2025, invece, si punta a garantire che il 100% dei cartoni sia certificato Fsc o Pefc.
Coty è da anni impegnata in questa direzione. Ha infatti già abbassato del 50% le emissioni di gas serra di scope 1 e 2*, obiettivo fissato per il 2030 e già raggiunto grazie al passaggio all’energia rinnovabile nel 2021. E, inoltre, durante l’anno finanziario del 2022 ha anche ridotto il suo consumo energetico del 12,8% rispetto al 2019.
*Gas serra di scope 3: emissioni indirette derivanti da attività a monte e a valle dell’organizzazione.
*Gas serra di scope 1: emissioni dirette generate dall’azienda; Gas serra di scope 2: emissioni indirette da consumo energetico.