Verona – Gruppo Fedrigoni, azienda italiana che si occupa di packaging e etichettatura di alta gamma, negli ultimi mesi ha acquisito sei società in diverse parti del mondo e operanti in segmenti di business utili al suo sviluppo. L’obiettivo, quindi, è incentivare una fase di crescita.
Al momento Fedrigoni ha registrato, nel terzo trimestre 2022 e rispetto al terzo trimestre del 2021, una crescita del +36%. Con un fatturato di 547 milioni di euro. L’obiettivo, a quanto dichiarato dall’ad del gruppo, Marco Nespolo, durante una conferenza stampa tenutasi a Parigi il 18 novembre scorso, è quello di raggiungere a fine anno un fatturato superiore a 2,1 miliardi di euro.
Ultimo acquisto del gruppo è stata la società Zuber Rieder. Azienda francese che si occupa di carta di alta qualità per etichette e packaging di lusso. E prima ancora sono stati chiusi gli accordi con Guarro Casas, spagnola; Mohawk, statunitense; Unifol, turca; Tageos, francese (qui); e Divipa, sempre della penisola iberica (qui).