Milano – Deloitte Digital e Zuora (marchio registrato) hanno condotto un’indagine sugli abbonamenti ai retail. Coinvolgendo 12.5000 consumatori provenienti da 12 paesi del mondo. E hanno stimato che entro il 2025 aumenteranno del +17% i consumatori italiani con un abbonamento nel settore della vendita al dettaglio. Si raggiungerà così il 57% della popolazione.

A livello mondiale il 37% degli utenti ha già un abbonamento retail attivo (40% per i consumatori italiani), ma i numeri dovrebbero aumentare ancora. A guidare le scelte sono la flessibilità, la convenienza, l’utilizzo del prodotto e l’esperienza. Mentre i modelli preferiti sono quelli di membership e replenishment box.

Tre sono, invece, i segmenti per cui è previsto l’incremento maggiore e che, al momento, registrano la maggior percentuale di abbonati tra i partecipanti all’indagine. Questi sono elettronica (19%), grocery (17%) e beauty & cosmetica (15%). A questi seguono il fashion (13%), l’arredamento per la casa (10%) e il fai da te (10%).

“Come emerge dal nostro report, entro il 2025, ci si aspetta che il 20% dei clienti in ambito retail in tutto il mondo sia rappresentato da nuovi abbonati. Questa crescita rappresenta una grande opportunità di business per i commercianti in un’ottica di massimizzazione del valore. Flessibilità, convenienza, trasparenza nella comunicazione, possibilità di utilizzare il prodotto ed esperienza sono i driver principali che guidano la sottoscrizione degli abbonamenti”, afferma Enrico Cosio, responsabile retail wholesale and distribution di Deloitte.