Singapore (Asia) – In crescita il beauty nel mercato musulmano. E anche marchi stranieri stanno iniziando a realizzare prodotti specifici per gli utenti della regione. Durante Cosmoprof Asia 2022 (dal 16 al 18 novembre a Singapore, leggi qui) Héloise Lefebvre du Prey, South East Asia project manager di Asia Cosme Lab, ha raccontato l’evoluzione del mercato beauty musulmano.
I prodotti più richiesti da questa tipologia di consumatori sono quelli etici e cruelty free. E proprio per questo motivo è sempre più apprezzata la certificazione Halal su ingredienti e processi di produzione. Che garantisce una sicurezza maggiore e che, tra l’altro, diventerà obbligatoria in Indonesia dall’ottobre 2026.
Sempre di più poi, dagli utenti musulmani, sono ricercati prodotti che possano essere compatibili con le esigenze religiose. Alcuni marchi, ad esempio, hanno introdotto a questo scopo degli smalti traspiranti che consentono il passaggio dell’acqua e che, quindi, possono essere indossati senza il rischio di compromettere le abluzioni per la preghiera quotidiana.
Apprezzati di più anche i prodotti multi-funzionali, come ad esempio prodotti make-up che allo stesso tempo sono ideali per curare la pelle. E di referenze che donino una sensazione di freschezza visto il clima caldo della regione.