Roma – L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha approvato ieri, nel disegno di legge di bilancio, una riduzione della tampox tax. L’imposta applicata ad assorbenti interni ed esterni viene così dimezzata, passando dal 10 al 5%, al pari di coppette mestruali e assorbenti compostabili.

L’Italia, che già lo scorso hanno con l’intervento dell’ex presidente Mario Draghi aveva ridotto l’Iva su prodotti per l’igiene intima femminile e per l’infanzia, portandola dal 22 al 10%, si posiziona ora nella lista di Paesi europei con la tampon bax più bassa (leggi qui). Situazione ben diversa in l’Ungheria, dove l’imposta è ancora al 27%, in Croazia e Danimarca, dove invece è al 25%.

Il taglio dell’Iva non riguarda solamente assorbenti, ma anche pannolini e altri prodotti per la prima infanzia, come biberon e omogenizzati, oggi tassati al 22%.