Milano – Baralan, azienda produttrice di packaging primario per l’industria cosmetica, amplia il proprio portafoglio prodotti con nuovi packaging sostenibili, realizzati con l’aggiunta di materiali ecologici.
Oltre al vetro, la nuova collezione includerà nuovi materiali con un minor impatto ambientale che possano rappresentare un’alternativa accettabile ai tradizionali componenti in plastica.
Tra le possibilità:
- L’uso di scarti organici. Bucce di caffè e riso, ad esempio, che, mescolati con plastica vergine, creano una soluzione sostenibile adatta alla produzione di un’ampia gamma di chiusure standard.
- L’introduzione di percentuali variabili di plastica riciclata post-consumo (Pcr), dal 30 al 100%. I diversi livelli di Pcr consentono di mantenere elevati livelli di design, raggiungendo al contempo gli obiettivi di sostenibilità.
- L’aggiunta di materiali biobased, prodotti con un biopolimero derivato da risorse rinnovabili e materiali naturali non legati alla catena alimentare.
- La produzione di articoli neri, prodotti senza utilizzare il nero derivante dalla combustione del cartone.
Tutte le combinazioni, conformi alle normative obbligatorie, garantiscono l’efficacia protettiva delle formule dei prodotti. “Questo lancio è entusiasmante per Baralan ed è stata un’opportunità per noi di esaminare, come azienda, come e dove possiamo espandere le nostre offerte verdi per proteggere meglio l’ambiente”, spiega Maurizio Ficcadenti, global r&d manager di Baralan. “La nostra visione è quella di sviluppare continuamente nuove collezioni di prodotti sostenibili che offrano eleganza e funzionalità superiore”.