Milano – Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia dal 2018, ha rassegnato il 22 agosto scorso le sue dimissioni, con effetto immediato, dalla massima carica associativa. La corsa di Ancorotti si interrompe prima del termine del secondo ciclo di presidenza, fissato nel 2024, nel rispetto delle norme regolamentari, statutarie ed etiche di Confindustria. La motivazione è la conferma della sua candidatura al Senato, alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.

La dichiarazione

“La mia è stata una decisione attentamente ponderata”, spiega Ancorotti in un comunicato ufficiale. “Una scelta, dettata anche dall’urgenza della situazione politica attuale. Che si motiva con le stesse ragioni che mi hanno condotto quattro anni fa a propormi alla guida di Cosmetica Italia. Quello spirito di servizio messo in campo all’epoca a favore dell’Associazione, passata in questi anni da 519 a 633 imprese associate, oggi rivive nella volontà di servire il nostro Paese. Il rammarico di non poter veder concluso questo mio secondo mandato è placato dalla certezza che il Consiglio di Presidenza saprà continuare a rappresentare, a far crescere e a tutelare al meglio l’intero comparto cosmetico nazionale”.

Il presidente reggente

Come da Statuto, la guida di Cosmetica Italia passa al vicepresidente con maggiore anzianità di carica: Benedetto Lavino, classe 1973, presidente esecutivo di Bottega Verde. Al suo quarto mandato di vicepresidenza in Cosmetica Italia, con delega per il Centro Studi e guida della Commissione sulla Cosmetica a connotazione naturale e sostenibile. “L’obiettivo, sposato dal Consiglio di Presidenza e dall’intero Consiglio Direttivo, è quello di portare l’Associazione a nuove elezioni seguendo, in continuità con la presidenza Ancorotti, il solco tracciato dal programma triennale condiviso con l’Assemblea dei Soci”.