Northampton (Uk) – Sempre più donne nel mondo rinunciano ad acquistare prodotti cosmetici o diminuiscono la spesa dedicata a referenze beauty. E il motivo è da ricercarsi nell’aumento generalizzato dei prezzi. È ciò che emerge dall’ultima ricerca condotta da Avon Uk su un campione di oltre 8mila donne residenti in otto paesi del mondo: Brasile, Italia, Uk, Filippine, Turchia, Polonia, Romania e Sud Africa. Il 98% delle intervistate si dice influenzato negativamente dai rincari, e il 92% si è visto costretto a rinunciare a cene fuori, vacanze e manicure per fronteggiare la crisi. Soffre il comparto cosmetico: il 25% del panel ha infatti smesso di acquistare profumi e fragranze, il 22% preferisce optare per un look ‘acqua e sapone’, mentre il 19% ha diminuito l’utilizzo di prodotti skincare. Il 59% delle consumatrici, inoltre, ha modificato – o ha intenzione di modificare – i propri acquisti in favore di alternative più economiche. Una scelta che non tutte le intervistate sono disposte a compiere, soprattutto perché nel 69% dei casi un prezzo elevato è abbinato a una maggiore qualità del prodotto cosmetico. Percentuale che sale al 71 e al 73% quando si parla, rispettivamente, di profumi e prodotti per la cura della pelle. Il 21% delle consumatrici, infine, intende continuare ad acquistare i propri cosmetici preferiti a dispetto dei rincari.