Roma – Si è tenuta ieri mattina la conferenza stampa congiunta di Confcommercio, Ancc-Coop, Ancd-Conad e Federdistribuzione. All’incontro sono intervenuti: Lino Stoppani (vice presidente vicario di Confcommercio), Marco Pedroni (presidente di Ancc-Coop e Coop Italia), Francesco Pugliese (Ad di Conad), Alberto Frausin (presidente di Federdistribuzione), Donatella Prampolini (presidente di Fida-Confcommercio).
Pedroni ha sottolineato che la distribuzione ha trasmesso al consumatore solo una parte degli aumenti di listino concessi all’industria. “In questo scenario critico, generalmente abbiamo accolto le richieste dei fornitori e le abbiamo inglobate a monte nei prezzi di acquisto. Valori tra il 10 e 15%, con punte del 25-30%. A valle, però, abbiamo trasferito la metà e i margini sono molto ristretti. Le piccole realtà sono quelle che rischiano di più”. In merito alle proposte al governo, il presidente di Coop Italia dichiara: “E’ necessario aumentare credito d’imposta per il caro energia elettrica dal 15% al 50% nel caso di aumenti del costo superiori al 100%, rateizzare le bollette, aiutare commercianti ed esercenti con un piano sull’energia dettagliato, che comprenda azioni di breve e anche medio-lungo periodo. E’ infatti indispensabile sostenere la domanda interna, quindi i consumi. L’intervento che chiediamo è di politica economica, pensiamo che la situazione difficile durerà anche per tutto il 2023″.