Parigi (Francia) – Si chiama Retail Lab l’ultimo progetto lanciato da L’Oréal. Nel corso di VivaTech 2022, la fiera della tecnologia e dell’innovazione svoltasi a Parigi dal 15 al 18 giugno, il colosso del beauty ha presentato il nuovo laboratorio dedicato ai materiali sostenibili per packaging (oltre a plastica riciclata e legno sostenibile, non mancano materiali a base di funghi) e display nei punti vendita. Innovazione e sostenibilità sono le parole chiave per la multinazionale, come spiegato da Barbara Lavernos, debuty chief executive officer di L’Oréal, al Sole 24 Ore. “I nostri 4mila scienziati in tutto il mondo hanno un unico obiettivo: innovare per fornire ai nostri marchi e consumatori il meglio della scienza e creare esperienze di bellezza che soddisfino le loro esigenze e aspirazioni”, spiega la manager al quotidiano di Confindustria. “Dedichiamo anche molte energie per ridurre l’impronta ambientale delle nostre formule e per rispettare la biodiversità grazie a una politica di approvvigionamento sostenibile e responsabile”. “Il 59% delle nostre materie prime”, continua Lavernos, “proviene da fonti vegetali rinnovabili e l’80% sono biodegradabili. Nel 2030, il 95% dei nostri ingredienti sarà biobased, derivato da minerali abbondanti o da processi circolari”.