Fater, fondata nel 1958 da Angelini Industries e dal 1992 joint venture tra questa e P&G, nel 2021 ha registrato un fatturato da 874 milioni di euro. I marchi per cui è più conosciuta sono Lines, Pampers e Ace. Antonio Fazzari, nuovo general manager, spiega al Corriere della Sera il segreto di questo rapporto longevo: “Sicuramente la diversità e la capacità dei soci di creare un originale punto di fusione in Fater offrendo un know how tecnico e manageriale. E poi la condivisione di valori comuni come la capacità di mettere al centro di tutto le persone”. Il nuovo Dg parla anche delle strategie future e delle priorità da raggiungere a medio termine: mantenere un trend positivo per una crescita sostenibile sia di fatturato che di profitto; sviluppare la trasformazione digitale; guardare ai nuovi trend di mercato come quello degli over 55; continuare a lavorare e innovare il mercato con prodotti sostenibili. Su quest’ultimo punto Fater si impegna per non innalzare la temperatura terrestre di oltre 1,5 gradi al 2030 secondo i Patti di Parigi e entro il 2040 ad arrivare a Net Zero. Prossimo al lancio Pampers Green Generation, un pannolino ibrido che riduce in maniera significativa l’impatto in discarica. E da poco sul mercato il primo Lines assorbente 100% compostabile. Inoltre, per festeggiare il 30esimo anniversario di joint venture Fater ha rinnovato il logo inserendo i propri valori cardine: contemporaneità, apertura verso l’esterno, inclusione e interconnesione.