Milano – Presentata questa mattina la rivoluzione dei prodotti a marchio Coop. Entro due anni arriveranno a scaffale 5mila nuove referenze (tra riformulazioni, cambi di packaging e proposte inedite), innovando l’offerta del 50%. L’obiettivo è raddoppiare il fatturato del prodotto a marchio nei prossimi quattro anni, passando dagli attuali 3 miliardi di euro a 6 miliardi (il giro d’affari complessivo di Coop è pari a 14,4 miliardi di euro e la quota della private label è al 30%). L’estensione del prodotto a marchio porta con sé un aumento delle imprese fornitrici: agli oltre 500 fornitori presenti oggi, se ne aggiungeranno altri 250. Un primo ‘assaggio’ di quanto sta per accadere è avvenuto a fine 2021, con l’introduzione della nuova linea di pomodori e derivati, passando da 22 a oltre 40 referenze. A maggio e giugno i primi slot a entrare in assortimento saranno i prodotti da prima colazione, seguiti in estate da bevande alcoliche e analcoliche, pasta, primi piatti e condimenti. “Ciò che presentiamo oggi e che già i nostri soci e consumatori potranno vedere nei punti vendita dalle prossime settimane in avanti è frutto di un lavoro incredibile, sotterraneo, gigantesco, che è partito più di un anno e mezzo fa nel post pandemia e che si protrae ancora oggi”, afferma Maura Latini, amministratrice delegata di Coop Italia.
In foto, da sinistra: Domenico Brisigotti, Maura Latini e Marco Pedroni