Bologna – Il prodotto a marchio come un salvagente per i consumatori che si trovano a dover affrontare la crisi dei prezzi innescata prima dalla scarsità di materie prime post pandemia e poi dalla guerra in Ucraina. È questo il pensiero che accompagna Coop alla nuova edizione di Marca. “In tutti i momenti di difficoltà economica i consumatori hanno utilizzato il prodotto a marchio come uno strumento per affrontare il loro ridotto potere di acquisto”, fa sapere Marco Pedroni, presidente Coop Italia e Ancc-Coop (Associazione nazionale cooperative di consumatori). “Sia in pandemia quindi che in questa fase il prodotto a marchio sta incrementando la propria quota di vendita proponendo prodotti sempre più evoluti, articolati, buoni e a prezzi vantaggiosi”. Il prodotto a marchio Coop, nato più di 70 anni fa, oggi vanta una quota intorno al 30% con un fatturato di circa 3 miliardi di euro, di cui circa il 40% proviene da filiere a completa tracciabilità. Ottime le performance delle linee Viviverde (il bio e l’ecologico), Fiorfiore (l’eccellenza gastronomica) e BeneSì (i prodotti salutistici) che crescono a due cifre; buoni anche i risultati della linea Origine (tracciabilità totale della filiera). “L’inflazione partita a metà del 2021 ha subito una grande accelerazione dovuta alla guerra, per questo dobbiamo aspettarci una crescita dei prezzi anche nei prossimi mesi. Al momento abbiamo trasferito sui consumatori non più di due punti e mezzo degli aumenti che in realtà nei listini hanno raggiunto anche i 10-12 punti di crescita. Capiamo che per ora il Governo sia intervenuto in soccorso delle famiglie solo sui beni energetici, ma ora è il momento di pensare agli altri beni di prima necessità come quelli alimentari, magari attraverso una mirata e temporanea sterilizzazione dell’Iva”.
Diretta Marca/Marco Pedroni, Coop: “Il prodotto Mdd, strumento per affrontare il ridotto potere di acquisto”
Irene Galimberti2022-04-14T12:13:32+02:0013 Aprile 2022|Attualità, Fiere, Home Care, Mercato, Personal care, Retail|