Bologna – Per la Marca del distributore, il Gruppo Crai vanta un piano chiaro e ben delineato. Che mette al centro due driver importanti per raggiungere gli obiettivi di sviluppo e crescita della private label: la sostenibilità e il rafforzamento del settore premium. Sul fronte della sfera ambientale, sono già molteplici i comportamenti virtuosi adottati dall’insegna, dall’utilizzo di un packaging più sostenibile per il prodotto a marchio fino alla messa a punto di una filiera a favore del dialogo tra fornitori e produttori finalizzato a un’offerta sostenibile a 360°. Nel corso del 2022, questi sforzi saranno implementati, attraverso un maggior utilizzo di imballaggi ecologici e a un significativo ampliamento della linea Eco dedicata alla cura della casa e della persona che si distinguerà per la sostenibilità del prodotto. La linea mainstream, poi, sarà oggetto di un restyling grafico che proporrà al consumatore, in una veste nuova, le informazioni relative al packaging. Andrà di pari passo anche la rivisitazione del segmento premium. Come fanno sapere dall’insegna, nel 2021 Crai ha registrato una forte polarizzazione della crescita verso questo segmento, che ha investito in particolare i prodotti della linea ‘Piaceri Italiani’, una gamma di eccellenze alimentari del nostro Paese accuratamente selezionate. Per questa linea, che è già stata oggetto sia di uno sviluppo assortimentale sia di un restyling grafico, è prevista un’implementazione della presenza nei punti vendita e un sostegno in ambito di comunicazione. “Chi sceglie il marchio Crai”, sottolinea Pietro Poltronieri, responsabile prodotti a marchio Crai, “deve potersi riconoscere in una scelta di valore che significa attenzione alla sostenibilità e al territorio: questo è l’impegno su cui ci concentreremo nel 2022”.
Diretta Marca / Nella private label, Crai mette al centro sostenibilità, italianità e settore premium
Irene Galimberti2022-04-14T12:19:49+02:0012 Aprile 2022|Attualità, Fiere, Home Care, Mercato, Personal care, Retail|