Parigi (Francia) – Il 2021 è stato un altro anno da record per le esportazioni del settore cosmetico francese. Non solo è stata compensata la crisi del 2020, ma le performance hanno superato quelle del 2019 (+2,5 %), soprattutto grazie a make up, skincare e profumi. Secondo i dati della dogana francese, dopo il calo dell’11,8% nel 2020 (il primo dal 2009), le esportazioni di cosmetici made in France nel 2021 hanno raggiunto i 16,2 miliardi di euro. E sebbene siano aumentate anche le importazioni (+24%), nel 2021 la bilancia commerciale supera comunque l’eccezionale traguardo del 2019. Guadagnando – con un aumento del 22,5% rispetto al 2020 – il terzo gradino del podio con un saldo di 12,9 miliardi di euro. Seguono aeronautica (30,8 miliardi di euro) e vini e liquori (14,6 miliardi di euro).
Ue e Asia rappresentano quasi i due terzi delle esportazioni di cosmetici francesi. Con la Cina quale principale acquirente: 1,9 miliardi di euro (11,7% delle merci esportate). Già nel 2020, infatti, i consumatori cinesi avevano sopperito ‘in casa’ agli acquisti effettuati durante i viaggi in Francia, portando le esportazioni a crescere del 20,4%. Questo trend è proseguito nel 2021, con un incremento delle esportazioni (+28,9%) soprattutto appannaggio del make up. La Francia esporta più di un rossetto su tre in Cina. Secondo cliente gli Stati Uniti, con 1,8 miliardi di euro (11,2% delle esportazioni), soprattutto per quanto riguarda i profumi (+66% vs 2020). Al terzo posto la Germania, con 1,5 miliardi di euro pari al 9,5% delle esportazioni.
In calo, invece, l’export verso Russia e Brasile, dove le vendite sono diminuite di circa il 22% dal 2019. Ma anche quelle verso il Medio Oriente (-5,7% vs 2019), a causa del fermo di traffico aereo e travel retail.
Le categorie make up, skincare e profumo rappresentano l’86,2% delle vendite totali di cosmetici francesi all’estero. La profumeria, pari al 30,6% delle esportazioni, ha registrato la crescita più alta nel 2021: +35,4%. Make up e skincare insieme rappresentano 9 miliardi di euro (55,6%), con i prodotti per la cura della pelle a 7,5 miliardi di euro. Secondo l’associazione di categoria che rappresenta i produttori di cosmetici francesi (Febea), l’industria cosmetica impiega più di 160mila addetti nel Paese, con aziende di tutte le dimensioni (grandi gruppi ma anche tante piccole imprese dinamiche). E conquista i consumatori di tutto il mondo perché capace di innovare e incontrare le nuove esigenze, come l’aumento della domanda di prodotti più naturali e rispettosi dell’ambiente.