New York (Usa) – “Non vedevamo questi livelli di inflazione per materie prime e logistica da molto tempo”. La dichiarazione è di Stanley Sutula, chief financial officer di Colgate Palmolive. Che, a inizio dicembre, in occasione della ‘Morgan Stanley virtual global consumer & retail conference’, ha affermato: “Pensiamo che le materie prime rimarranno a questi costi elevati anche nel 2022”. Il direttore finanziario della multinazionale ha spiegato che l’entità di queste pressioni sui costi è significativa. Ma l’azienda ha piani chiari per affrontarle. Intanto potendo contare su una catena di approvvigionamento e un’organizzazione “molto robuste”, che aiutano a gestire gli aumenti. Allo stesso tempo, Colgate Palmolive sta implementando nuove strategie di prezzo in tutto il mondo per contrastare queste inflazioni. E continua a rafforzare l’innovazione a livello di formulazioni e ingredienti, oltre alla produttività, per contrastare le difficoltà di approvvigionamento. Le difficoltà non hanno però frenato le performance del Gruppo. Che nel terzo trimestre 2021 ha registrato un aumento del 6,5% delle vendite nette in tutto il mondo. Grazie a una strategia che punta su design, premiumizzazione ed espansione in canali e segmenti in rapida crescita.