San Paolo (Brasile) – Luci e ombre per l’industria brasiliana dell’igiene personale, della profumeria e dei cosmetici. L’ufficio Ice di San Paolo comunica che la bilancia commerciale del comparto, a settembre 2021, ha registrato un surplus di 8 milioni di dollari. Mentre era in deficit per 1,7 milioni di dollari nel settembre 2020. Le esportazioni del settore hanno raggiunto i 65,3 milioni di dollari (+22,1% vs settembre 2020 con 57,3 milioni di dollari). Tra i prodotti più esportati quelli per l’igiene orale (7,7 milioni di dollari in settembre 2021), i prodotti per capelli (17 milioni di dollari) e i saponi (12,3 milioni di dollari). Che hanno registrato massimi di crescita rispettivamente del +73,2%, +41,2% e +10,8% in confronto a settembre 2020. Le esportazioni del settore risultano in crescita anche nel periodo da gennaio a settembre 2021 (con 517,2 milioni di dollari a +16,4% rispetto allo stesso periodo 2020, quando erano pari a 444,3 milioni di dollari). Eppure la bilancia commerciale del settore rimane in deficit per 14,4 milioni di dollari, contrariamente al saldo positivo registrato nello stesso periodo del 2020 (2,5 milioni di dollari). Da gennaio a settembre 2021, infatti, il settore ha aumentato anche le importazioni del 20,3% (vs stesso periodo 2020), per un totale di circa 531,6 milioni di dollari. In particolare, il segmento delle fragranze ha registrato un incremento dell’85% rispetto al 2020. Nel solo mese di settembre 2021 le importazioni di questi prodotti hanno raggiunto i 12,2 milioni di dollari, il 53% in più rispetto a settembre 2020. Tra gli altri prodotti più importati a settembre 2021 ci sono creme skin care, protettori e bronzer (8,8 milioni di dollari) e i prodotti per l’igiene orale (6,8 milioni di dollari).