New Brunswick (Usa) – Johnson&Johnson, multinazionale statunitense nel campo sanitario, ha annunciato di scindersi in due società. Infatti, il settore farmaceutico e dei dispositivi medici si dividerà da quello dei prodotti di consumo, come cerotti e talco per bambini. L’operazione sarà completata entro 18-24 mesi. L’annuncio fatto venerdì 12 novembre ha generato un considerevole rialzo delle azioni nel trading pre-mercato (+4%). Le nuove società saranno entrambe quotate in borsa. Il Ceo uscente Alex Gorsky ha commentato che la divisione non è dovuta alle azioni legali relative alla correlazione tra l’uso del talco J&J e alcuni casi di cancro nei consumatori statunitensi, per le quali comunque l’azienda ha creato un fondo di 2 milioni di dollari. Anzi, “La separazione permetterà a Johnson&Johnson di concentrarsi sulla fornitura di innovazione e tecnologia biofarmaceutica e di dispositivi medici leader nel settore, mentre la nuova società di salute dei consumatori sarà un leader globale per la stessa categoria interessata alla crescita”. Il nuovo Ceo, Joaquin Duato, ha detto che la scissione “creerà due aziende forti con modelli adatti allo scopo per il cambiamento della traiettoria della salute”. Gli analisti hanno previsto che il settore, altamente frammentato, della salute dei consumatori si consoliderà. Delle aziende che competono in quel campo, solo GSK e J&J hanno più del 5% di quota di mercato a livello globale.
