Solo un anno fa, le strade di tutto il nostro Paese erano piene di arcobaleni con la scritta ‘Andrà tutto bene’. L’Italia è così: riesce a farsi forza anche nei momenti più difficili. Soffre, si piega, ma non si spezza. E in qualche modo riesce sempre a risollevarsi, a dare il meglio di sé.
La crisi economica legata alla pandemia è stata dura per tutti, ma ecco arrivare dall’Istat buone notizie. Nel trimestre aprile-giugno del 2021 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del 2,7% rispetto al trimestre precedente e del 17,3% nei confronti del secondo trimestre del 2020. Un dato che conferma le stime preliminari e vede per l’anno in corso una crescita già acquisita del 4,7%. Istat spiega che il rialzo del Pil registrato dall’economia italiana nel secondo trimestre (pari a +17,3%) è il più alto su base tendenziale mai registrato dall’inizio delle attuali serie storiche, ossia dal 1995. Ma deriva dal confronto con il punto di minimo toccato nel secondo trimestre dello scorso anno, in corrispondenza dell’apice della crisi sanitaria.
I segnali sono positivi anche per l’industria beauty. Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle kermesse di BolognaFiere (Sana, OnBeauty e Cosmofarma) si è detto fiducioso che il business ‘preCovid’ si possa ripristinare già entro la fine del 2021, se non all’inizio del prossimo anno. E proprio le manifestazioni bolognesi di inizio settembre, con 1150 espositori in totale, sono l’occasione per una spinta alla ripartenza. Non solo. Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof, non può che essere soddisfatto nell’annunciare che l’edizione 2022 di Cosmoprof Bologna (10-14 marzo) è già sold out. Chi ben comincia…
Irene Galimberti
