Bologna – Niente da fare per Bio-on, azienda produttrice di bioplastiche fallita nel 2019. Nonostante la riduzione della base d’asta da 95 a 72,5 milioni di euro, infatti, anche la seconda chiamata per la vendita svoltasi ieri, 28 luglio, è andata deserta. I curatori fallimentari dovranno ora decidere come procedere con la terza asta, dove sarà possibile un ulteriore ribasso fino al 25%.