Londra (Uk) – Una partnership strategica per applicare gli ultimi progressi della biologia digitale alla scoperta e progettazione di nuovi enzimi. Che possano migliorare la sostenibilità e le prestazioni dei prodotti per pulizia e bucato. E’ quella stretta fra Unilever e Arzeda, protein design company statunitense. Nei prossimi tre anni, la multinazionale applicherà le tecniche di biologia digitale alle proprie innovazioni per brand quali Omo (Persil), Sunlight e Surf.

Arzeda, infatti, contribuirà alle migliorie in diversi modi. Da una parte cercando enzimi già presenti in natura, ottimizzandone funzionalità e impatto ambientale attraverso tecnologie intelligenti. Dall’altra progettando nuove versioni di enzimi con vantaggi unici altrimenti non possibili. Unilever, infatti, come parte della sua strategia Clean Future, si è impegnata a eliminare i combustibili fossili vergini come materia prima nei prodotti per pulizia e bucato. La scoperta e l’ottimizzazione di nuovi enzimi nelle formulazioni potrebbe comportare fino al 50% in meno di ingredienti necessari, offrendo al contempo prestazioni superiori al consumatore.