Parigi (Francia) – ‘Green Sciences’, trasparenza e sicurezza. Sono questi i punti chiavi che costituiscono la vision di L’Oréal per il futuro della bellezza. Un progetto presentato oggi nel corso dell’evento digitale ‘Transparency Summit’. In cui sono intervenuti, tra gli altri, il prossimo Ceo del Gruppo, Nicolas Hieronimus, e la responsabile mondiale della ricerca, Barbara Lavernos.

L’Oréal intende dunque trasformare l’attività di ricerca e innovazione, adottando un approccio basato sulla ‘Scienza Verde’ by Novéal, divisione del Gruppo dal 1938. Inoltre, il Gruppo continua a migliorare le proprie formule, verso una maggiore sicurezza per persone e ambiente. Nel 1995 ha istituito un laboratorio di ricerca per valutare e definire l’impatto dei suoi prodotti sugli ecosistemi e sulla biodiversità. E nell’ambito del programma ‘L’Oréal for the Future’, la multinazionale si impegna affinché entro il 2030 il 95% dei suoi ingredienti sia a base biologica, da fonti vegetali rinnovabili, minerali presenti in grandi quantità o da processi circolari. E il 100% delle formule rispetterà gli ambienti acquatici.

Infine, L’Oréal conferma il proprio impegno verso la trasparenza con diverse iniziative. Ad esempio il sito internet ‘Dentro i nostri prodotti’, lanciato a marzo 2019, che oggi ospita una lista di circa mille ingredienti ed è disponibile in 45 paesi e otto lingue. Un progetto che, nel marzo 2021, viene affiancato da un’attività di sensibilizzazione sulle piattaforme social in circa 20 paesi, che offre ai consumatori la possibilità di confrontarsi con i ricercatori.