Parigi (Francia) – Numeri in calo, ma al di sopra delle attese. Sono quelli diffusi da L’Oréal sull’andamento del 2020. Che ha fatto registrare una flessione dell’utile netto pari al 5% (3,56 miliardi di euro), e un fatturato (tassi e perimetro costanti) a -4,1% per 27,99 miliardi di euro. Lo scorso anno l’utile operativo è stato di 5,2 miliardi, con un flusso di cassa netto pari a 5,48 miliardi di euro (+8,9%). Nel secondo semestre i numeri si sono ripresi, con un quarto trimestre a +4,8%. Jean-Paul Agon, presidente e Ceo del gigante cosmetico, ha commentato: “Digitale ed e-commerce ci hanno permesso di restare in contatto con i consumatori e compensare le perdite derivate dalla chiusura dei punti vendita fisici. Le vendite online sono aumentate del 62%, per una quota del 26% su quelle  totali. Nel tempo l’e-commerce arriverà a rappresentare il 50%”. Nicolas Hieronimus, che diventerà Ceo dal prossimo maggio, ha specificato che il mercato trainante è stato quello cinese.