Bologna – Il mercato biologico in Italia ha registrato, nel 2020, una crescita pari a +142% sul 2010 (at agosto). Con vendite di quasi 4,4 miliardi di euro. I dati dell’Osservatorio Sana 2020 sono positivi anche per l’export di bio made in Italy: con un valore di oltre 2,6 miliardi di euro (+149% sul 2010, +3,5% vs 2019). L’Italia, per bio esportato, si classifica al secondo posto dopo gli Usa. Forte di questi trend, il comparto si dà appuntamento alla 33esima edizione di Sana Bologna, dal 9 al 12 settembre 2021. In contemporanea con Cosmoprof (9-13 settembre).

Il Salone internazionale del biologico e del naturale – organizzato da BolognaFiere in collaborazione con FederBio/Assobio e Ita-Ice – si presenterà con un format arricchito. In apertura, prevista la terza edizione di Rivoluzione Bio, momento di confronto tra istituzioni, player ed esperti; oltre all’Osservatorio Sana 2021, con i numeri chiave della filiera. Sei le aree tematiche allestite. Food, care&beauty (cosmetici, prodotti cura persona naturali e bio, integratori ed erbe officinali), green lifestyle, free from hub e le novità 2021: Sana Tech (ingredienti e tecnologie al servizio del bio) e Sana Tea (tè, tisane e bevande salutistiche). Si ripete anche ‘La via delle erbe’ organizzata in collaborazione con la Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute.

La fiera sarà culmine di una serie di iniziative al servizio della business community del bio: l’accordo fra BolognaFiere e Alibaba.com; la riconferma della partnership strategica tra BolognaFiere e FederBio per le aziende interessate al mercato cinese; la partnership fra BolognaFiere e Phenix Exhibitions che organizza la China International Organic Food Expo (Ciofe); l’accordo promosso da BolognaFiere tra Federbio e il China Organic Food Certification Centre (Cofcc); i numerosi webinar con focus sui paesi a maggior sbocco commerciale, come gli Usa.