“Amore, ma dove hai messo la crema viso che era su questo ripiano?”.
La domanda arriva da mio marito, che ha appena finito di lavarsi la faccia. L’episodio è lo spunto per due considerazioni. La prima è che gli uomini non trovano mai nulla, nemmeno se l’oggetto cercato ce l’hanno sotto al naso. “Amore, l’ho solo spostato sul ripiano sopra, vedi?”.
La seconda, in realtà, è la conferma di un sospetto: “Perché me lo chiedi?” …Dopo qualche istante di silenzio: “Perché mi trovo bene a usarla anche io”.
Ebbene sì, pure mio marito, che solo qualche anno fa, quando provavo ad applicargli l’importantissima crema solare, si ritraeva infastidito dalla sensazione di bagnaticcio (a suo dire), ora, superati i 40, inizia a ‘correre ai ripari’. Gli compro allora una crema viso per uomo. Lui mi ringrazia perché “Funziona!”. Ma non è finita. Un giorno arriva e mi dice che anche il suo amico vorrebbe provare questa crema portentosa: “Dove la compri?”.
Ma questi non erano discorsi da donne?! No. A pensarci bene non è così. La cura di se’ è sempre stata anche affare maschile. In modi differenti, certo. Nell’antico Egitto si truccavano i sacerdoti per le cerimonie. Mentre l’uso di oli per il corpo ha attraversato le civiltà greche e romane. Nel ‘700, persino le guance rosse erano uno status symbol anche per gli uomini. Insomma, niente di cui stupirsi. A ogni epoca le sue tradizioni di bellezza, non solo per il gentil sesso.
In effetti ricordo che anche i miei amati nonni avevano le proprie ‘beauty-fisse’. Quello materno – sempre accerchiato da noi nipoti che adoravamo giocare e stare all’aria aperta con lui – quando si occupava della rasatura della barba e dei suoi capelli non doveva essere disturbato. Si chiudeva in bagno e quello era il suo momento. Ne usciva bello come il sole, con un profumo che ancora oggi potrei riconoscere. Il nonno paterno, invece – un’istituzione in paese perché sopravvissuto alle SS tedesche – avrebbe potuto fare il testimonial per i baffi perfetti.
E proprio a partire dalla rasatura e dai prodotti per la cura della barba prende piede tutto un mondo di referenze per la cura maschile, che a poco a poco conquista spazio sugli scaffali del mass market. Come testimoniano i dati e le proposte raccolte nel nostro speciale men care.
Prodotti interamente pensati e realizzati per il target a cui si rivolgono. Un target che, sulla spinta dei Social e dei selfie, sta sempre più coinvolgendo anche i teenager e i giovani. Tutti spunti su cui aziende e distribuzione possono lavorare, per ottimizzare vendite e risultati.
Irene Galimberti