Parigi (Francia) – Secondo The Npd Group, società specializzata in analisi e ricerche di mercato, nel 2020 le vendite di prodotti beauty di lusso sono diminuite del 20% in Francia. In particolare, a causa delle restrizioni sugli spostamenti, i negozi ‘fisici’ dedicati alla bellezza di lusso (profumerie, grandi magazzini) hanno registrato un calo delle vendite del 26%. Naturalmente, per l’impossibilità di uscire, i consumatori si sono rivolti all’e-commerce. Di conseguenza, le vendite di prodotti beauty di lusso nel canale online sono aumentate del 52% e il digitale rappresenta ora il 16% del settore in Francia (era l’8% nel 2019). Tuttavia, secondo The Npd Group, tale spostamento sull’e-commerce avrebbe compensato le perdite del ‘fisico’ solamente nella misura del 18%.
Dal punto di vista delle categorie merceologiche, i profumi hanno registrato un +17% a dicembre, chiudendo l’anno con perdite pari al 15%. La skin care ha mostrato risultati contrastanti: i trattamenti viso hanno perso il 25%. Bene, invece, i prodotti per acne e imperfezioni, che sono balzati del 32% a valore, ma anche le referenze corpo, che hanno guadagnato l’1% di quota di mercato. La categoria più colpita è quella del make up, che mostra un calo del 35% sul 2019, e in particolare i rossetti, con un -53%. Ottimi, infine, i risultati dell’hair care, che segna un +27%, sebbene il 59% delle vendite sia avvenuto online.