Londra (Regno Unito) – Finalmente il Governo inglese riconosce ufficialmente l’industria cosmetica. Affidandole alcuni rappresentanti istituzionali che supportino il settore del beauty e ne siano portavoce. Prima di questo traguardo, la cura della persona era considerata parte del settore svago, tempo libero e ospitalità. Cosa che creava confusione al momento di implementare nuove normative, come nel caso della pandemia in corso. Sono state le associazioni di categoria a insistere per avere rappresentanza nel Governo. Tra queste, il British beauty council, la Uk Spa association, la British association of beauty therapy and cosmetology e la National hair & beauty federation. “L’introduzione di un team dedicato permetterà al Governo di comprendere meglio il comparto e apprezzarne il valore economico”, si legge in una nota. “Come industria abbiamo raggiunto il più grande traguardo”, ribadisce Millie Kendall, Ceo del British beauty council. “E siamo impazienti di metter in risalto e migliorare ulteriormente questo meraviglioso settore in cui lavoriamo”.