Bruxelles (Belgio) – Sono online le regole doganali definite con l’accordo del 24 dicembre da Unione europea e Regno Unito. Nella pagina Access2Markets sul sito della Commissione europea è indicato tutto quello che c’è da sapere per esportare e importare da e verso l’Ue. Tariffe e imposte, regole di origine, procedure e formalità per ogni tipologia di prodotto. Gran parte delle incombenze amministrative spettano agli importatori inglesi, mentre i fornitori italiani devono semplicemente predisporre, come per qualsiasi esportazione extracomunitaria, il Dau. Gli esportatori devono, però, prestare attenzione ai contenuti della fattura. Che può essere compilata in qualsiasi lingua, ma deve essere corredata anche da traduzione in lingua inglese. La fattura deve indicare alcune informazioni specifiche: nome e indirizzo di venditore, destinatario e acquirente, numero di fattura, luogo e data di emissione, e paese d’origine. Oltre a una precisa descrizione delle quantità, del confezionamento e della tipologia di merce esportata, la modalità di trasporto e i termini di pagamento. L’esportatore deve inoltre predisporre un ‘Proof of preferential origin’. Nulla cambia, invece, se le merci sono dirette verso l’Irlanda del Nord che, dal punto di vista economico, risulta territorio comunitario.