Roma – È rimandata al 1° luglio 2021 l’entrata in vigore della tanto discussa plastic tax. A stabilirlo, l’approvazione con formula ‘salvo intese’ del Documento programmatico di bilancio 2021 nella notte di sabato, da parte del Consiglio dei ministri. Lo stop, chiesto in particolare da Italia Viva per evitare il debutto di tasse in una fase complicata per l’economia, mette in discussione circa 520 milioni di gettito attesi l’anno prossimo dalla plastic tax.