Bologna – In una recente audizione informale alla Commissione Agricoltura della Camera, il presidente di FederBio, Maria Grazia Mammuccini, ha ribadito l’importanza per l’Italia di dotarsi di un quadro normativo in linea con quello europeo. Che favorisca una decisa transizione verso il biologico. “Mentre l’Europa sta puntando con decisione sul biologico – commenta – è paradossale che in Italia la legge sul bio sia ferma da oltre due anni al Senato, dopo essere stata approvata quasi all’unanimità alla Camera”. Dopo l’accelerazione sul Green Deal, le strategie Farm to Fork e Biodiversità, la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica sul Piano d’azione per il biologico. Definendo uno stanziamento di 40 milioni di euro per le politiche di promozione del bio nel 2021.  Per questo motivo, FederBio ritiene incomprensibile che l’Italia non si allinei a questa strategia rischiando di non intercettare le risorse che l’Europa mette a disposizione, con evidenti ripercussioni sulle nuove opportunità per il territorio e in particolare per i giovani.