Milano – Cresce la richiesta di cosmetici attraverso gli e-commerce farmaceutici. Un fenomeno in corso da diversi anni, che secondo le previsioni proseguirà anche nel 2020. La società di elaborazione dati Iqvia ha stimato che nel 2019, in Italia, gli acquisti in questo canale hanno raggiunto i 240 milioni di euro, con un forte incremento del cura persona, che si posiziona al terzo posto come categoria merceologica, dopo i farmaci da banco e gli integratori alimentari. Un dato confermato dall’associazione di categoria Cosmetica Italia, che nel 2019 ha indicato la farmacia come secondo canale di vendita, con 1,9 miliardi di euro. Diversi i motivi di questo trend. La possibilità di usufruire di consulenze online, i prezzi competitivi, il vasto assortimento, gli importanti investimenti da parte delle aziende del settore, l’approccio professionale delle imprese dell’e-pharmacy. La classifica dei prodotti vede tra i best seller le tinte per i capelli bio, i prodotti per lo styling, le creme solari e il trucco. Seguono le referenze per la cura del viso (soprattutto antirughe), del corpo (in particolare anticellulite), i profumi e l’igiene. In crescita anche le vendite di cosmetici naturali e biologici, non testati sugli animali, senza sostanze giudicate nocive come coloranti, parabeni e conservanti artificiali.