Roma – Continua la ripresa dell’industria italiana. Secondo i dati diffusi dall’Istat, a giugno la produzione, pur rimanendo lontana dai livelli pre-Covid, ha visto “un aumento mensile, al netto della stagionalità, dell’8,2%, che segue quello eccezionale registrato a maggio (+41,6%)”. La crescita, aggiunge l’istituto di statistica, è trasversale ai vari settori: “tutti i comparti sono in crescita congiunturale, ad eccezione di quello della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici, in leggera flessione”. Anche i dati sui consumi delle famiglie hanno registrato un miglioramento. Il commercio online e il fermo dei licenziamenti avrebbero spinto la ripresa della spesa privata ai livelli pre-Covid. A luglio l’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio è tornato sopra quota cento (101,8), grazie alla ripresa degli acquisti non alimentari (+24,4% sul mese precedente), sostenuti anche dalla spinta degli acquisti online che registrano un balzo del 32,5% nei primi sei mesi dell’anno.