Londra (Regno Unito) – Unilever chiude il primo semestre 2020 con un giro d’affari di 25,7 miliardi di euro, in calo di -1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Perdono i mercati emergenti, mentre la multinazionale cresce nei mercati sviluppati. Il risultato finanziario è legato all’impatto che il Covid-19 ha avuto sul business dell’azienda, altalenante a seconda dei canali e delle categorie. È stata soprattutto la divisione Prestige a soffrire della chiusura totale, mentre l’e-commerce ne ha enormemente beneficiato. Il canale online ha infatti registrato un incremento del 49%. Mentre è calato il comparto della cura personale, a eccezione dei prodotti per l’igiene personale, vista la diffusione delle buone pratiche per la prevenzione del Covid.