Pechino (Cina) – Il canale duty free, in Cina, dovrebbe superare i 150 miliardi di yuan (oltre 18,5 miliardi di euro) entro il 2025, fino a raggiungere i 200 miliardi di yuan nel lungo periodo. Sono i dati riportati dal quotidiano economico cinese Economic Information Daily, che cita un articolo di ricerca del China Securities. Una crescita supportata da alcune politiche di incentivo, emanate a marzo dalle autorità cinesi, volte a rilanciare la crescita dei consumi. “Il mercato al dettaglio nei duty free della Cina possiede un enorme potenziale grazie all’aumento della capacità di consumo della popolazione nel contesto dell’ampliamento delle dimensioni del mercato”, ha spiegato al quotidiano Guan Lixin, ricercatore dell’Accademia cinese per il commercio internazionale e la cooperazione economica. Secondo l’esperto, la nuova fase di apertura di negozi duty free nelle città e la positiva evoluzione dell’esperienza di questo genere di acquisti in tutto il Paese contribuisce a soddisfare la domanda interna di beni internazionali di alta qualità. Recentemente, infatti, sono stati aperti nuovi punti vendita duty free a Pechino e a Zhengzhou, mentre altri apriranno presto anche a Shanghai e a Haikou.
